Il vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini ha parlato di investimenti ferroviari e politiche automobilistiche europee in due eventi distinti. Durante la conferenza "Most 2025 - L'innovazione che unisce", ha annunciato via video 24 miliardi di euro per la modernizzazione della rete ferroviaria italiana. All'evento per il decimo anniversario di Confcommercio Mobilità a Milano, ha invece definito le attuali politiche europee sull'automotive un «suicidio industriale».
Salvini ha dettagliato i progetti ferroviari in corso: «Abbiamo a questa mattina 24 miliardi di euro di investimenti sulla modernizzazione della linea ferroviaria italiana, in cantieri sulla Roma-Napoli-Bari, in cantieri aperti sulla Brescia-Verona-Vicenza-Padova e i primi lotti della Salerno-Reggio Calabria con la progettazione finalmente dell'alta velocità fino a Reggio Calabria». Il ministro ha sottolineato l'importanza della collaborazione tra imprese, istituzioni pubbliche e università.
Critiche al Green Deal
A Palazzo Bovara, Salvini ha chiesto di «ripensare il Green Deal per restituire all'Europa un futuro produttivo e sostenibile». Ha aggiunto: «La mobilità deve essere per tutti, non solo per pochi. Serve una visione che metta al centro ricerca, infrastrutture e libertà di movimento». L'evento ha visto anche la partecipazione del vicepresidente della Commissione Europea Raffaele Fitto, collegato da Bruxelles.
Durante la conferenza Most 2025, il ministro ha citato la Cina come esempio di sviluppo infrastrutturale rapido. Ha ricordato che il paese asiatico «solo vent'anni fa non avevano sostanzialmente una linea ad alta velocità, hanno chiuso il 2024 con 48.000 km di rete di alta velocità ferroviaria» con l'obiettivo di raggiungere 60.000 km entro il 2030 e 70.000 km entro il 2035.
Nota: Questo articolo è stato creato con l'Intelligenza Artificiale (IA).

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