4 godzin temu
Ventidue civili, tra cui tre bambini, sono stati uccisi in un attacco aereo contro un monastero nella regione di Sagaing, nel Myanmar centrale. La tragedia ha colpito una struttura religiosa che ospitava sfollati in fuga dalla violenza.
L'attacco è stato confermato da due fonti locali all'agenzia Afp, tra cui un miliziano ribelle che combatte contro la giunta militare salita al potere nel 2021. Il raid aereo ha colpito venerdì scorso il villaggio di Lin Ta Lu.
Monastero rifugio per sfollati
Secondo le testimonianze raccolte, l'attacco ha colpito direttamente "la sala del monastero dove alloggiavano gli sfollati". La struttura religiosa rappresentava un rifugio per le famiglie costrette ad abbandonare le proprie case a causa del conflitto.
I golpisti stanno bombardando con particolare violenza i villaggi della regione di Sagaing. L'area è diventata teatro di intensi scontri tra le forze della giunta militare e i gruppi di resistenza locale.
Violenza contro i civili
La regione di Sagaing è considerata una delle zone più colpite dal conflitto che devasta il Myanmar dal colpo di stato del febbraio 2021. Il bombardamento del monastero rappresenta l'ennesimo episodio di violenza contro luoghi di culto e rifugi per sfollati.
La presenza di bambini tra le vittime sottolinea la gravità della situazione umanitaria nel paese. Gli attacchi contro strutture che ospitano civili continuano nonostante le condanne internazionali.
(AGI)Rus www.agi.it Nota: Questo articolo è stato modificato con l'aiuto dell'Intelligenza Artificiale.
